ISOLA DEL LIRI – UN’AZIONE CHE DANNEGGIA LA CITTA’

Quella del sindaco di Isola del Liri, ragionier Massimiliano Quadrini è un’Azione poco politica e molto personale che adesso rischia di danneggiare seriamente la Città sul piano economico e amministrativo.

Per tre anni dal Palazzo municipale della Città delle tre cascate, nelle redazioni di giornali, siti ed emittenti locali sono arrivati comunicati stampa con i quali il primo cittadino ha lodato le Azioni dei consiglieri regionali. Per Mauro Buschini era stato addirittura avviato il processo di beatificazione. Ma sono state lodate anche le Azioni di Francesco De Angelis, Sara Battisti, Pasquale Ciacciarelli, Antonio Pompeo.

La manager dell’Azienda Sanitaria di Frosinone, Pierpaola D’Alessandro, è addirittura diventata cittadina onoraria di Isola del Liri. Una Città “coccolata” da tutti anche in Regione con Astral a rifare le strade, Lazio Crea a conferire ben indennizzate consulenze. Tutti a portare acqua al mulino di Quadrini che in questi tre anni è riuscito ugualmente a governare male, molto male.

La sua è stata una pessima Azione di governo. Ma è stato anche un cambiare casacca inaspettato e unicamente finalizzato a soddisfare le sue ambizioni elettorali verso la Regione Lazio. Ora, però, al giovane Quadrini suggeriamo la lettura del racconto di Machiavelli di quel particolare episodio della politica fiorentina noto come “La congiura dei Pazzi”.

I consiglieri regionali del Lazio eletti in provincia di Frosinone e non solo loro, non sono della famiglia Pazzi ma, nello stesso tempo, non sono… pazzi. Tutt’altro. E non sono neppure fessi. Che faranno adesso? Continueranno a portare acqua al mulino di un loro avversario? Voi che fareste? Alla Città delle tre cascate presto mancherà acqua.

Per le sue sfrenate ambizioni personali Massimiliano Quadrini sta seriamente danneggiando Isola del Liri. Ma la sua Azione ha anche danneggiato se stesso e il suo gruppo. Non c’è entusiasmo, non ci sono massicce adesioni. La Regione tende ad essere sempre più lontana. Adesso. E lo sarà ancora di più alle prossime elezioni regionali alle quali Quadrini arriverà “assetato” e senza poter disporre degli strumenti e delle Azioni sulle quali, prima il babbo e poi lui, hanno costruito i consensi. E poi c”è l’incognita quorum e del voto… inutile. 

Tommaso Villa