VALCOMINO – ORSO SUL TERRAZZO, NOTTE DI PAURA

A tu per tu con l’orso. Notte di paura per moglie e marito a Pescosolido, località Chiarenzo. Sono loro stessi a raccontare l’episodio sulla pagina sociale Sei di Pescosolido se
Ecco cosa hanno scritto: stanotte alle 00,30 mio marito ed io abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo. Sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo (piano, ndr), incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini, io ho urlato praticamente in faccia all’orso:
La donna sostiene quindi che l’orso le ha bramito in faccia cercando di raggiungermi con una zampata, alla debole luce del telefonino sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa, con un salto all’indietro sono rientrata dalla portafinestra a 4 metri di distanza, mio marito che si trovava nell’angolo alla mia destra vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto. Fortunatamente dal lato basso di 3 metri perché dall’altro lato sono 6. La caduta è stata veramente brutta ha dolori dappertutto soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro
L’uomo proprio in queste ore dovrebbe trovarsi al Pronto soccorso del Santissima Trinità di Sora per accertamenti.
La donna continua il suo racconto: L’orso sicuramente spaventato quanto è forse più di noi nell’angolo e al buio ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola che probabilmente ha risparmiato mio marito, gli altri a vuoto poiché lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire. L’orso spaventato è scappato via probabilmente da dove è arrivato. Abbiamo richiesto l’intervento dei carabinieri che sono venuti da Casalvieri e li ringrazio ma la paura è stata tanta e ringraziamo Dio per come sono andata le cose. L’orso nella fuga ha lasciato feci sul terrazzo. Ai nostri compaesani pescosolidani chiediamo di fare attenzione la notte perché probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detto che non ritorni. Ma soprattutto ci auguriamo che chi di dovere faccia un modo che l’orso ritorni nel suo habitat naturale prima che gli venga fatto del male.
Non è l’unico episodio avvenuto in paese. Alcuni giorni fa, infatti, probabilmente lo stesso predatore ha assaltato un ovile di località Binisco sbranando una pecora ed uccidendone altre tre (foto) dopo aver superato una rete di circa due metri di altezza. Qui il verbale dei competenti uffici della Asl – Distretto C di Sora – conferma il raid dell’animale selvatico. Che avrebbe fatto altrettanto anche alle porte di Sora, cioè in contrada Forcella. Ora si temono ulteriori episodi, sia qui che in Valle di Comino dove le ‘scorribande’ degli orsi, anche nei centri abitati, si fanno sempre più frequenti.
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