UN CONCORSO TRA STUDENTI PER IL LOGO DELLA CONSULTA PROVINCIALE

Dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Frosinone riceviamo e pubblichiamo. 

Per la realizzazione di un proprio segno distintivo la Consulta Provinciale degli Studenti di Frosinone ha indetto il concorso ‘Il logo della Consulta’, aperto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie della Provincia.

La Consulta, organismo provinciale composto da due studenti per Istituto eletti dai compagni della scuola di appartenenza ed in carica per un biennio, la cui sede è all’interno dell’USR Lazio – Ambito Territoriale di Frosinone,  con il concorso intende assolvere ad uno dei compiti attribuiti dal DPR n. 567/96, ossia “assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole di istruzione secondaria di secondo grado della provincia”.

“La decisione di dotare la Consulta di un logo idoneo a rappresentarla” – come sostiene la presidente Chiara Crescenzi – “è stata assunta dai componenti dell’organo studentesco con la convinzione che un’immagine di riferimento è sicuramente utile per permettere una migliore identificazione dei progetti, degli eventi e dell’attività di comunicazione che la Consulta intende realizzare in futuro”.

Gli studenti, invitati a partecipare gratuitamente al concorso, hanno tempo fino al prossimo 30 aprile per creare un logo originale ed inedito, con tratti artistici chiari, nuovi e attinenti al contesto, ma al tempo stesso riproducibile e replicabile.

Tutte le attività di sostegno al concorso, dalla emanazione del bando alla relativa diffusione, dalla pubblicizzazione agli espletamenti amministrativi, sono sostenute dall’USR Lazio – Ambito Territoriale di Frosinone, che ha il compito di assicurare il supporto tecnico-organizzativo a tutte le iniziative messe in atto della Consulta studentesca provinciale. Il personale dell’Ufficio scolastico territoriale che affianca gli studenti della Consulta e la Dirigenza dell’Ufficio, ritengono l’iniziativa un’utile occasione per stimolare la creatività e lo spirito collaborativo delle giovani generazioni del territorio, auspicando un’ampia partecipazione all’iniziativa.