TUTELA AMBIENTALE, IL PREFETTO: “E’ EMERGENZA”.

Si è svolto, nel pomeriggio di ieri, presso la Prefettura di Frosinone, un incontro per  approfondire i delicati  e complessi aspetti connessi alla tutela dell’ambiente.

Presenti alla tavola rotonda l’assessore alle Infrastrutture, politiche abitative e ambiente della Regione Lazio on. Fabio Refrigeri, il Direttore Generale di ARPA LAZIO Lupo, il Presidente dell’Amministrazione provinciale, i presidenti e direttori di Unindustria e Federlazio di Frosinone, il Questore, i Comandanti provinciali dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale e Vigili del Fuoco, nonché alcuni sindaci della provincia particolarmente interessati alla problematica della salvaguardia ambientale.

L’incontro è stata un’utile occasione  per un costruttivo confronto ed un attento esame tra istituzioni e le parti industriali, per rispondere alla prioritaria esigenza di affrontare in maniera sinergica una questione estremamente importante e particolarmente delicata.

Il Prefetto Zarrilli,  in qualità di figura di raccordo e di pungolo tra le diverse componenti che operano sul territorio, ha fortemente voluto promuovere tale momento di riflessione per consentire alle amministrazioni, a vario titolo interessate alla problematica, di illustrare le attività di propria competenza per la tutela della sicurezza ambientale e della salute delle popolazioni. È stata particolarmente messo in risalto la rilevanza che assume il processo di informazione e di scambio tra le varie realtà organizzative, consentendo in tal modo di mettere in comune le esperienze e le soluzioni per favorire la crescita e l’arricchimento su questo complesso argomento e di offrire il migliore supporto tecnico, in un’ ottica di efficacia, di efficienza e di economicità.

Il tavolo ha assunto, inoltre, un particolare rilievo per la provincia per individuare idonei percorsi attraverso cui fronteggiare la delicata situazione ambientale del territorio sempre più gravato da criticità che attengono, in primo luogo,  all’ inquinamento del suolo, delle falde acquifere e dell’aria.

“Si tratta” – ha dichiarato il prefetto – “di un’emergenza che in questi ultimi periodi  ha costituito oggetto di attento esame da parte di tutte le istituzioni competenti per addivenire a possibili idonee risoluzioni”. Vista la particolare rilevanza degli argomenti  affrontati, la Dott.ssa Zarrilli ha auspicato che dal proficuo incontro odierno possano emergere  nuove linee di azione affinché si pervenga a soluzioni condivise e a forme di fattiva  e costruttiva collaborazione per contribuire ad un miglioramento dell’attuale situazione ambientale  del territorio di questa provincia.