SORA – TENTA FURTO DI BICICLETTA, BLOCCATO DA ISTRUTTORE E CONSEGNATO AI CARABINIERI

A Sora, un ladro ha cercato di rubare la bicicletta a un atleta professionista di arti marziali e Vice
Campione del Mondo 2022 di Lei Tai oltre che istruttore di una nota palestra della città. Una serata terribile per il malcapitato malfattore.

È successo a Sora la sera del 3 novembre, sul Lungoliri Cavour, di fronte una rinomata palestra di arti marziali. Il ladro, un pregiudicato del luogo di origini marocchine, verso le ore 21 ha tentato di rubare la bicicletta sportiva del giovane istruttore. Quest’ultimo era intento in un allenamento privato all’interno della
palestra, ma si accorge di quanto stava accadendo. In pochi secondi affronta il malvivente che nel
frattempo era già montato in sella alla bicicletta e lo affronta senza timore. Il malvivente, ignaro di chi fosse
il proprietario della bicicletta, prova ad affrontarlo, ma l’istruttore pluricampione professionista di arti
marziali, non si lascia intimorire, mantiene la calma e senza perdere il controllo utilizza tecniche non
dannose per la salute del malvivente e lo immobilizza a terra, calmando la situazione e aspettando l’arrivo
delle forze dell’ordine. Il pregiudicato è stato arrestato dai carabinieri della caserma di Sora.

Il racconto dell’istruttore: “Era buio e da dentro la palestra si vede poco l’esterno, mi stavo allenando con
un mio allievo e con la coda dell’occhio ho visto un’ombra molto vicina alla finestra, lì dove era
parcheggiata la mia bicicletta. Ho sentito un rumore strano, mi sono subito affacciato ed ho visto l’uomo
che stava scappando in sella alla mia bici. L’ho rincorso e bloccato, lui ha tentato subito di affrontarmi
intimandomi di lasciarlo andare con la bici. Non gli ho dato il tempo di fare nulla, l’ho immobilizzato a terra
e ho cercato di calmarlo. I passanti hanno chiamato i carabinieri, che sono intervenuti dopo circa dieci
minuti. L’uomo era fisicamente più grande di me, ma non ho avuto nessuna paura, le arti marziali
insegnano a mantenere la calma in ogni situazione soprattutto in quelle più difficili, a gestire la tua forza e
le tue energie. Nonostante avrei potuto fargli veramente male, ho mantenuto la calma e l’ho
semplicemente immobilizzato, attendendo l’arrivo dei carabinieri”.

Foto d’archivio