SORA – STRADA E MARCIAPIEDI SFASCIATI, DOPPIO RISARCIMENTO

I risarcimenti al Comune di Sora sono come le ciliegie, uno tira l’altro. Negli ultimi tempi, infatti, l’albo on line dell’ente di Corso Volsci è quasi intasato di delibere tramite le quali la giunta si occupa dei danni riportati dai cittadini in transito (a piedi o su veicoli) lungo le strade ed i marciapiedi della città.

Gli ultimi due casi riguardano altrettante donne: una anziana e l’altra di mezza età. Le assiste entrambe l’avvocato Antonello Camastro. In ordine di tempo: il primo si è verificato il 17 maggio del 2018 quando la pensionata è rovinosamente caduta al suolo, riportando lesioni, a causa di un dislivello del marciapiede di Lungoliri Simoncelli (nella foto di archivio). Il legale della donna ha citato il Comune davanti al Giudice di Pace affinché quest’ultimo condannasse il Municipio al risarcimento fissato in 5.000 euro. La società peritale incaricata dal Comune per la stima dei danni subìti valutava l’importo complessivo nella metà, quindi in 2.500 euro. Nei giorni scorsi la giunta ha approvato la composizione bonaria della vicenda per la somma concordata.

Stessa storia per l’altro caso che risale all’11 giugno dello stesso anno. Quel giorno una residente subì lesioni a causa del fondo dissestato di via San Giuliano Sura. Anche qui citazione davanti al Giudice di Pace per 5.000 euro ridotti alla metà dopo la valutazione della società incaricata dall’amministrazione civica con la giunta che ha approvato l’accordo.

La questione è sempre la stessa: meno manutenzione si fa e più alto è il rischio che la gente si faccia male (o subisca danni ai propri mezzi) con il risultato quasi scontato: emorragia di risorse economiche dalle casse comunali.