Sora – Pronto soccorso al collasso, Di Stefano preme sul Manager

L’esempio forse più eclatante è l’ambulanza rimasta per diverse ore sotto il porticato in attesa che il Pronto soccorso restituisse la lettiga in modo da tornare in postazione (Isola del Liri – Arpino). Con pregiudizio su eventuali soccorsi urgenti. Ma non era la sola ieri pomeriggio al Santissima Trinità. Diverse quelle bloccate.

Dentro, tra persone in attesa di visita e quelle che attendono il ricovero (pare ce ne sia uno che aspetta dal 26 dicembre), circa cinquanta pazienti. Numeri straordinari che ormai sono normalità e che richiedono personale e posti letto. Perchè alla fine il primo problema è la cronica carenza di posti letto.

Come abbiamo riportato nei giorni scorsi durante il periodo della pandemia ne sono spariti una trentina in Medicina – Lungodegenza. Il Pronto Soccorso quindi non riesce a smaltire le presenze che ingolfano i locali, spesso con malati distesi su barelle e lettighe del 118. Non a caso ieri sera il sindaco Luca Di Stefano ha contattato il direttore generale della Asl Angelo Aliquò affinchè trovi una soluzione rapida ed efficace. E pare che qualcosa debba muoversi in queste ore per potenziare il personale in modo da ridurre i tempi di attesa. Una necessità inderogabile. Perchè l’impressione che il Pronto soccorso sia allo sbando è sempre più netta. (foto Liri tv).