SORA – ONCOLOGIA CRESCE, CHIRURGIA RINNOVATA

Alla presenza del sindaco Luca Di Stefano, del vice Maria Paola Gemmiti, della consigliera comunale Maria Paola D’Orazio, la Asl ha tenuto stamane una breve cerimonia per inaugurare due nuovi reparti al Santissima Trinità.

Ecco la nota: Dal 1° Gennaio 2021 sono stati eseguiti 893 interventi ad alta, media e bassa complessità.
Di questi sono stati eseguiti 123 interventi per patologia maligna della mammella e 20 per
patologia benigna. Dal 15 giugno ad oggi sono stati eseguiti 27 interventi di chirurgia ricostruttiva
mammaria in collaborazione con il Dr. Antonio Varanese.
La UOC Oncologia di Sora ha registrato dal 1° gennaio al 20 novembre 309 ricoveri ordinari,
nonostante i posti letto da novembre 2020 siano scesi da 16 a 10 causa emergenza COVID, con una
mediana di giornate di ricovero pari a 9,2. I Day Hospital dal 1° gennaio al 30 ottobre 2021, sono
stati 310 per un totale di 2.892 giornate complessive e gli accesi ambulatoriali, nello stesso arco
temporale, sono stati 2.993 per terapia, 543 per le prime visite e 479 per rimozione di elastomeri, gli
accessi per follow-up sono stati 3.900. Dai dati provvisori della performance gennaio-settembre 2021 la UOC Chirurgia Generale di Sora ha prodotto ricoveri con un peso medio DRG di 1,23 e una degenza media di 6,09 giorni mantenendo un tasso di ricoveri medici sotto il 20% indicatore di appropriatezza del ricovero in
reparti chirurgici.
La Chirurgia Generale di Sora si occupa di Chirurgia oncologica del colon-retto, stomaco,
pancreas, vie biliari, tiroide, melanoma, rene, ovaio, vescica senza trascurare le esigenze del
territorio, facendosi carico degli interventi in regime d’urgenza e della patologia benigna.
Il reparto fino ad oggi è organizzato su un’ala con 20 posti letto più 2 posti letto dedicati alla
zona grigia per i pazienti urgenti/emergenti con solo tampone rapido negativo in attesa di
molecolare. I lavori effettuati nell’altra ala permettono di avere un’area dedicata al percorso donna
istituito specificatamente per le esigenze della patologia della mammella (8 posti letto) e sarà inoltre
dedicato ai pazienti di week e day surgery, quindi a media e bassa complessità su altri 7 posti letto.

Nell’ala attualmente in uso i letti saranno dedicati a pazienti ad alta complessità, oncologici
ed urgenze su 15 posti letto, di cui 2 dedicati alla zona grigia  in modo da minimizzare il rischio di
avere cluster infettivi e due letti saranno dedicati ad una subintensiva gestita in reparto per pazienti
ad alta complessità che non necessitano di un posto in terapia intensiva post-operatoria.
La realizzazione di questo reparto, fortemente voluta dalla Direzione Strategica è finalizzata
al forte miglioramento dell’offerta assistenziale da un punto di vista qualitativo sia nella
distribuzione degli spazi che nel rinnovamento tecnologico.
Questo reparto mette al centro la donna è soprattutto l’umanità delle cure con un’attenzione
particolare alla persona e alle emozioni connesse alla malattia.
In questa ottica di inserisce il progetto artistico a sostegno delle donne in cura nel percorso
oncologico dal titolo Donna, ideato da Fabio Landolfi e Guido Gabriele nasce dalla collaborazione
con gli allievi del corso di arti figurative del Liceo artistico “Valente” di Sora.

Fin qui la Asl. l’on. Loreto Marcelli commenta: All’Ospedale Ss. Trinità di Sora sono stati inaugurati il nuovo reparto Oncologia donna e il nuovo reparto di Chirurgia Generale che garantiranno una maggiore efficienza e un miglioramento dei servizi erogati. I nuovi reparti mettono al centro la donna e soprattutto l’umanizzazione delle cure, un aspetto fondamentale per tutti coloro che devono affrontare un percorso di guarigione. Da sempre infatti – aggiunge il Capogruppo M5S – ci impegniamo per garantire una sanità sempre più agevole e di prossimità per i cittadini del Lazio. Sono certo che l’attenzione alla persona e alle emozioni connesse, che costituiscono una novità assoluta nella realizzazione dei reparti, renderanno il Polo Ospedaliero di Sora un esempio virtuoso della sanità della nostra Regione.