SORA – L’EREDITA’ DEL SINDACO USCENTE

Una conferenza, l’ultima da Sindaco, per chiarezza e rispetto dei cittadini che hanno seguito la campagna elettorale di Roberto De Donatis, “per spiegare le ragioni dell’impegno amministrativo e politico che ci vede al di fuori del consiglio comunale“. Prima di iniziare a trattare i temi oggetto della conferenza, il Sindaco ha voluto fare il punto sulla situazione degli attuali positivi al Covid-19, che sono tornati a salire in modo abbastanza preoccupante in pochi giorni: siamo oggi a un totale di 23 positivi, contro i soli 5 di qualche giorno fa.

Tornando al tema dell’incontro, De Donatis ha sottolineato come sia la campagna elettorale per il primo turno, sia quella per il ballottaggio, siano state in qualche modo “anestetizzate” nella dialettica da un confronto aperto tra i candidati, che è andata ad inficiare la sintesi nella cabina elettorale. Il Sindaco uscente chiede quindi ai due candidati che si sfideranno domenica e lunedì alle urne, di prendere una posizione in merito ai progetti messi in campo dalla precedente amministrazione comunale, per cui i cittadini chiedono una risposta per indirizzare poi le preferenze in cabina elettorale.

I quattro progetti a cui fa riferimento De Donatis riguardano in particolare: l’area della ex Tomassi, per la cui definizione si è ad un punto di svolta, ha affermato il Sindaco, per la sua rigenerazione e la riqualificazione di tutto il comparto del Rione Napoli. Questo con un progetto di compartecipazione pubblico – privata grazie anche alla possibilità di usufruire del Super Bonus previsto dal Governo, per cui nel sito in esame si potranno avere: locali commerciali, un centro di preparazione pasti per le mense scolastiche, una scuola per 700 bambini, tre sale cinematografiche, un tetto giardino e le torri che diventeranno un “bosco verticale”, secondo il modello milanese, per un ridotto impatto ambientale.

Il secondo progetto riguarda la scuola progettata dall’architetto Renzo Piano, il cui progetto è nella fase finale di approvazione: il decreto è alla Corte dei Conti e sarà licenziato nei prossimi giorni. Il terzo progetto di interesse si riferisce all’efficientamento della pubblica illuminazione, orientato ad una smart city con un progetto start up che riguarda il centro e da qui la periferia cittadina, con l’installazione di 40 telecamere intelligenti nei punti cruciali del percorso stradale cittadino. Infine, l’ultimo punto di interesse riguarda la Società Ambiente e Salute, che grazie anche alla Farmacia di proprietà interamente pubblica è in grado di produrre utili importanti e possiede un asset patrimoniale che le consente di aver accesso ai finanziamenti.

In merito a questi aspetti De Donatis chiede dunque ai candidati Di Stefano e Tersigni una dichiarazione di intenti affinché il suo elettorato sappia decidere come orientarsi all’interno delle urne elettorali, per progetti che rappresentano un valore di diverse decine di milioni di euro per interventi che riguardano la città e a cui chiede di guardare con un approccio da “buon padre di famiglia”, augurando loro un “in bocca al lupo” per questa ultima sfida decisiva. Il Sindaco ha voluto infine ringraziare tutti gli organi di stampa per il loro servizio negli anni di amministrazione e nel corso della campagna elettorale.

Carla Cristini