Sora – L’Arpa multa un locale, il Comune archivia

Curioso esito per una sanzione amministrativa elevata dall’Arpa nei confronti
del titolare di un’attività commerciale di Sora.

Dalle carte emerge che il fatto risale ad una domenica dello scorso agosto quando gli agenti dell’Agenzia regionale di protezione ambientale intervennero nel locale di un 40enne posto nella periferia della città contestandogli la violazione dei valori limite delle sorgenti sonore. Cioè musica notturna ad alto volume. E quindi stangando il commerciante – esercente con una multa di 2.000 euro.

Quest’ultimo, tuttavia, non si è rassegnato ed ha fatto valere le sue ragioni contestando a sua volta il verbale ricevuto. Nel documento che archivia la sanzione amministrativa si legge che il 40enne ha chiesto ed ottenuto l’audizione nel corso della quale ha sostenuto che: il giorno dell’accertamento… ovvero non ha ricevuto nessuna lamentela in merito al volume della musica percepita all’esterno; nel momento in cui ha avuto luogo l’accertamento da parte dell’Arpa Lazio, nessuno degli agenti accertatori si è qualificato e questo non ha permesso nessun contradditorio in loco; nel verbale non è indicato l’orario dell’avvenuto accertamento ma una indicazione generica “tempo di riferimento notturno” tale da non permettere la giusta collocazione oraria. Non è mancato nemmeno l’accenno alle difficoltà dovute alla pandemia.

Argomentazioni che il dirigente del Comune che si è occupato della vicenda ha ritenuto fondate e convincenti al punto tale che ha emanato ordinanza di archiviazione. (foto archivio)

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