SORA – LA STANGATA DEL CONSORZIO, CHI PROTESTA E CHI PROTESTA SUL SERIO

Come anticipato, le telecamere del Tg3 regionale si sono accese davanti al Palazzo comunale di Sora, quindi nei campi della zona per mettere a fuoco la questione delle bollette ‘raddoppiate’ che il Consorzio di Bonifica ha inviato a migliaia di contribuenti di diversi centri del sorano. Presenti rappresentanti di Consumerismo, presenti anche alcuni amministratori locali, tutti ascoltati nel corso della rubrica Buongiorno Regione. Alla fine niente di concreto. Parole, parole, parole!

La tv ha fatto la sua parte, i sindaci hanno inscenato la loro. Risultati? Ancora nessuno, tanto è vero che la protesta va avanti e domenica c’è un nuovo appuntamento a Isola del Liri con i comitati spontanei nati proprio per contrastare quella che ritengono una evidente ingiustizia propinata dalla politica e formalizzata dalla burocrazia. I tentativi di calmare le acque non hanno incantato nessuno. Le note ed i comunicati stampa servono a poco. La gente vuole l’annullamento delle bollette, in subordine il ripristino di quelle precedenti e poco gliene importa che il Consorzio debba recuperare, che è sommerso dai debiti. ‘Li pagasse chi li ha fatti e chi li ha autorizzati, chi ha approvato i bilanci’ – commentava un contribuente stamane – Perché si rifanno su di noi che oltretutto riceviamo servizi scadenti, quando li riceviamo?’.

In mezzo alla protesta sta emergendo come un gigante il consigliere comunale Mauro Tomaselli che da settimane non molla la presa e porta avanti la sua battaglia mettendo nel mirino Pd e M5S, alleati anche in Regione, con eloquenti cartelli. C’era più gente con Tomaselli davanti alla sede della Conca che sotto il Comune (quella nella foto è solo una parte).

Lu