SORA CITTA’ FLUVIALE – LA PROPOSTA DEL CANDIDATO SINDACO ROBERTO DE DONATIS

La valorizzazione del Liri e del Fibreno costituiscono un’importante occasione per lo sviluppo turistico-economico del nostro territorio. Nel programma del candidato a sindaco Roberto De Donatis, la tutela e la promozione dei corsi fluviali sono fondamentali per ridare impulso ad una nuova forma di economia.

<Queste sono le risorse a cui far riferimento –ha dichiarato De Donatis- è necessario, però, creare le condizioni ideali per garantire l’ospitalità nei percorsi naturalistici che dovrà passare attraverso la bonifica dei tanti siti inquinati che sono diffusi nelle aree a margine dei corsi fluviali. Attività questa da affidare alla Società Ambiente Surl che dovrà implementare l’erogazione dei propri servizi, attraverso l’offerta di un nuovo piano industriale nel quale sarà inserita la bonifica dei siti oggetto di piccole discariche abusive, oltre alla piccola manutenzione dei versanti collinari a ridosso della città, oggi a rischio idrogeologico (zona Compre e Selva ad esempio). Ripristinando le antiche canalette di scolo, si invertirà il processo di degrado e di cattiva regimentazione delle acque causa, purtroppo, di principi di frane e di allagamenti. Queste azioni sono di essenziale importanza per poter dare seguito a quella previsione di lungo periodo, già inserita nel 2008 nel preliminare del Nuovo Piano Urbanistico Comunale, che prevede l’istituzione di un Parco Urbano Territoriale con il fiume Liri quale spina dorsale nel quadrilatero perimetrato da Viale San Domenico, via Selva e via Barca, con il recupero e la riqualificazione di aree naturalistiche di pregio ambientale e storico come il parco di San Domenico, progettualità che potrebbe candidarsi ai finanziamenti dei Fondi Europei avendo peraltro il Comune di Sora aderito al Patto dei Sindaci. Ma Sora è anche città della pesca sportiva e siamo convinti che si possa avviare un percorso per rendere le sponde dei nostri fiumi meta di moltissimi appassionati di pesca alla trota, creando iniziative di richiamo da mettere a sistema nel panorama nazionale, con innegabili vantaggi nella creazione di una nuova forma di turismo e degli indotti economici ad esso collegati>.