A seguito degli ultimi episodi legati alla presenza di cinghiali selvatici allo stato brado nel centro abitato del Comune di Sora (Via Ravo, Via Santa Apollonia, Via Spinelle, Via Forca, Via Sant’Antonio Abate e Via Madonna delle Grazie), dato che la sicurezza dei cittadini rappresenta un obiettivo primario dell’’Amministrazione comunale, il sindaco Luca Di Stefano ha ritenuto opportuno attivare alcune misure per ridurre al massimo la presenza di tali animali a ridosso del centro abitato.
Tali misure sono necessarie per evitare innanzitutto contatti fortuiti e non voluti con animali domestici e cittadini, considerato inoltre che i cinghiali possono essere portatori di numerose malattie ponendo problemi non solo di pubblica incolumità, ma anche di ordine sanitario e che la presenza di cinghiali vaganti è fonte di pericolo anche per la circolazione stradale, in particolar modo nelle ore serali.
Per questo, data la crescente preoccupazione nella cittadinanza, e per evitare danni a persone e cose, predispone attività di “controllo faunistico” per prevenire danni e situazioni di conflitto riconducibili alla presenza ed all’impatto delle popolazioni selvatiche sull’ecosistema naturale o sulle attività antropiche.
Il sindaco Di Stefano dunque ordina, per motivi sanitari e per l’incolumità pubblica:
1. Il controllo, a cura delle Forze di Polizia, dei cinghiali nelle zone urbane di seguito indicate e in quelle immediatamente limitrofe: Via Ravo, Via Santa Apollonia, Via Spinelle, Via Forca, Via Sant’Antonio Abate e Via Madonna delle Grazie;
2. Il divieto a chiunque di fornire alimenti e scarti alimentari agli animali selvatici, in particolar modo agli ungulati appartenenti alla specie “Sus scrofa”, nome comune “cinghiale”;
3. A tutti gli abitanti e proprietari di terreni prospicenti le strade del Comune di Sora, di mantenere puliti e sgomberi i terreni dalla vegetazione infestante, allo scopo di prevenire il crearsi di condizioni ambientali, favorevoli alla penetrazione e all’ambientamento dei cinghiali;
4. Messa in sicurezza e la frequente pulizia di cestelli e/o punti di raccolta dell’immondizia di origine domestica o derivanti da attività ristorative pubbliche in ambito urbano e lungo le strade;
5. Installazione di recinzioni a protezione delle proprietà private.
Infine, viene dato incarico al Settore tecnico–manutentivo di provvedere alla installazione di apposita segnaletica “animali selvatici vaganti”.