Morto il poliziotto che ha combattuto le ecomafie Ucciso dalla leucemia dovuta ai veleni che ha respirato

LA guerra di Roberto Mancini è finita. È morto a 53 anni dopo una battaglia lunga 12 anni. Lascia una moglie e una figlia. Ha combattuto fino alla fine, “come un leone”, dicono gli amici, ma non ce l’ha fatta. Il poliziotto che con le sue indagini ha anticipato di 15 anni ciò che poi è stato il disastro della Terra dei Fuochi è morto questa mattina all’ospedale di Perugia. Lo ha ucciso un linfoma non-Hodgkin, un cancro al sangue, conseguenza dei veleni respirati durante anni di lavoro tra rifiuti tossici e radioattivi. “Se qualcuno avesse preso in considerazione la mia indagine – raccontava a Re Le inchieste – forse non ci sarebbe stata Gomorra.Da 11 anni lotto contro il cancro e ho fatto causa alla Camera dei Deputati dopo aver ricevuto un indennizzo di soli 5mila euro”.

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FONTE: http://www.repubblica.it/