Monte San Giovanni Campano – Fare Verde denuncia: senza acqua da nove giorni

Sospeso da 9 giorni  il servizio idrico integrato in località Arajetta di Monte San Giovanni Campano, oltre al severo razionamento che è attivo nelle altre aree del Comune.

I residenti disperati  si sono rivolti a Fare Verde Monte San Giovanni Campano considerata ormai ultima speranza per tutti i disservizi che  annichiliscono  la popolazione. Restare 9 giorni senza acqua corrente e potabile è un vero e proprio record indegno perfino per alcuni Paesi sub Sahariani. Anziani in difficoltà, persone diversamente abili e famiglie tornate ai primi del 1900 quando si doveva fare tanta strada per lavare i panni e i piatti e per portare l’acqua potabile a casa.

Una condizione igienico sanitaria indegna di un paese civile e pensare che si pensa  al PNRR , a realizzare la digitalizzazione e la produzione di energia pulita diffusa quando ci sono zone dove l’acqua potabile è un miraggio a pagamento.

Fare Verde spera vivamente che la Magistratura Frusinate si interessi a questo anomalo accanimento su quei cittadini di Arajetta che da anni soffrono il severo razionamento idrico e la sospensione del servizio senza alcun preavviso. Il  Dott. Marco Belli Presidente provinciale di Fare Verde si rivolge direttamente agli amministratori Comunali chiedendo con forza il loro intervento in difesa dei cittadini che non possono continuare a pagare il servizio idrico integrato che tra razionamenti e sospensioni si è trasformato in disservizio in danno dei residenti di Monte San Giovanni Campano.

Per ultimo un piccolo consiglio ad Acea: cancelli dal sito web l’uso sostenibile della risorsa idrica perchè di sostenibile non c’è nulla in quel servizio per la fornitura di acqua potabile visto che in molti centri abitati c’è il severo razionamento idrico e all’Arajetta manca ormai da 9 giorni.

Fare Verde Provincia di Frosinone