L’AQUILA – NEL RICORDO DEL 6 APRILE 2009 DI STEFANO PALUMBO

Ricorreva, esattamente come oggi, la Domenica delle Palme, quel 5 aprile del 2009.
Sembra uno scherzo del destino quello che, 11 anni fa, da lì a poche ore ci avrebbe costretto ad abbandonare le nostre case per ritrovarci tutti fuori, ammassati per le strade e nelle piazze della città e che oggi in quelle case, fortunatamente più solide di ieri, ci obbliga a stare chiusi dentro.
Ieri costretti a condividere, per settimane, con altri, lo spazio di una tenda, oggi isolati, da settimane e per altre ancora, uno dall’altro.
Ieri soli nel dolore della tragedia ma al centro delle attenzioni di tutto il mondo, oggi insieme al resto del mondo a combattere un’emergenza globale.
Oggi come ieri, a contare le vittime di una tragedia, oggi come ieri, di nuovo in apprensione per un futuro che per noi aquilani non sembra contemplare la serenità.
Quella luce, che stasera sarà accesa dal nostro centro storico per essere visibile da tutta la città, ci ricorda però che se ce l’abbiamo fatta a risollevarci dal terremoto ce la faremo ancora, anche questa volta, oggi, come ieri.

Foto di Severino Palumbo