“LA VITA DEL PENDOLARE? UN INCUBO”

Da Laura Polisena, coordinatrice provinciale della Consulta Femminile di Forza Italia e dirigente provinciale di Forza Italia Giovani, riceviamo e pubblichiamo.

Ormai la vita del pendolare è diventata un incubo. La situazione soprattutto in provincia di Frosinone è insostenibile, oltre ai disservizi ormai abituali, si aggiungono anche i gusti sulla linea elettrica che hanno bloccato per ore i treni nella zona di Colleferro. Il malumore che si genera dalla scarsa qualità dei servizi di Ferrovie dello Stato è tangibile e giustificato. Solo nella giornata di oggi, 9 febbraio, il treno in partenza da Cassino alle ore 5:00 con arrivo a Roma Termini alle ore 6:59 aveva 104 minuti di ritardo. Un lavoratore può permettersi di arrivare in ritardo di un’ora e mezzo sul suo posto di lavoro? Quali sono le conseguenze che deve subire?

Ascoltando la voce del territorio, tante sono le lamentele delle centinaia di pendolari che si recano a lavoro con il treno, sopportando quotidianamente il sovraffollamento, la sporcizia dei vagoni e soprattutto i numerosi ritardi. I prezzi dei biglietti aumentano mentre i servizi diminuiscono, un rapporto ridicolo questo che comincia a gravare sulla vita dei tantissimi pendolari della tratta ferroviaria Cassino-Roma che è tra le più utilizzate nella regione Lazio. I bus sostitutivi non sono la soluzione giusta, ma solo un palliativo di certo non utile e risolutivo. Noi di Forza Italia Giovani scriveremo presto al Presidente Zingaretti raccogliendo tutte le testimonianze dei disservizi che i pendolari quotidianamente devono affrontare, chiedendo di farsi portavoce con i vertici dello Stato per risolvere al più presto il problema. Un atto questo che si aggiunge ai tanti già intrapresi, sperando fortemente che qualcosa cambi perché la provincia di Frosinone non può essere sempre trattata da ultima ruota del carro.