LA BIOSI’ SCONFITTA DALL’AZIMUT MODENA TORNA IN CAMPO MERCOLEDI’

di Mario Iafrate

Nella seconda giornata di campionato la giovane Biosì Indexa Sora, dopo l’esordio nel 73° campionato di Superlega a Monza con la sconfitta per 3 set a 1, è chiamata ad affrontare la fortissima Azimut Modena, che ha nelle sue file il regista brasiliano Bruno Redence Mossa, medaglia d’oro dell’Olimpiade di Rio-2016, campioni internazionali del calibro di: Holt, Ngapeth, Urnaut, Van Garderen nonchè altri nazionali italiani: Sabbi, Mazzone, Rossini.

Modena giunge a Sora dopo aver conquistato, il 19 ottobre,  l’accesso alla Final four della Del Monte Coppa Italia battendo nel quarto di finale in maniera netta la Calzedonia Verona.

Si registra nel Palazzetto dello sport di Frosinone una numerosa partecipazione di pubblico e il gruppo dell’”Armata Volsca Volley Sora” impreziosito dalla bella e simpatica presenza delle “Biosìne” dal cuore rosso. Anche per questa partita il gruppo dell’”Armata”, animato dalla forte passione e dal desiderio di essere vicino alla propria squadra, ha raggiunto il capoluogo con un pullman, ed espone lo striscione ”CARA AMMINISTRAZIONE PER QUESTO 2018 SAREMO IL TUO INCUBO PEGGIORE”, con riferimento ai noti contrasti per la questione del palazzetto di Sora, momento applaudito e condiviso da tutto il pubblico. E’ presente anche una buona  e festosa rappresentanza di tifosi del Modena. Spettatore coinvolto anche il Sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani.

Ci si aspettava di vedere la giovane Biosì Indexa Sora recitare il ruolo della vittima sacrificale contro la prestigiosa formazione emiliana, ma in campo ha mostrato per tutta la partita di poter combattere alla pari, salvo qualche passaggio a vuoto dovuto  all’inesperienza e all’insufficiente concretezza nei momenti decisivi della partita, così come dimostrano gli scarti minimi dei tre parziali giocati. Modena evidenzia  il suo grande potenziale tecnico e caratteriale nei momenti determinanti della partita, ma fatica ad imporre il suo ritmo di gioco.

Non molto positivo l’arbitraggio che ha sempre assegnato alla squadra emiliana le palle dubbie, verdetto prontamente smentito dai provvidenziali video check richiesti da mister Barbiero.

Questi gli schieramenti iniziali:

Coach Mario Barbiero, schiera la Biosì Indexa Sora: Seganov regista e Petkovic opposto, la coppia di centrali Caneschi e Mattei, i martelli Rosso e Nielsen, e Santucci libero.

Mister Stoytchev  schiera l’ Azimut Modena con la seguente formazione: Bruno Redence Mossa  in  palleggio, Sabbi come opposto, Ngapeth e Urnaut posto 4,  Holt e Mazzone centrali, Rossini nel ruolo di libero.

Il primo set è molto equilibrato e la  Biosì Indexa Sora combatte con un buon rendimento in tutti fondamentali e con un efficace turno di battuta di Nielsen si porta anche in vantaggio. Solo nel finale scende il livello d’incisività della battuta e nel ritmo di gioco, momento ben sfruttato dall’Azimut Modena che, con un efficace turno di battuta di Urnaut e due imperiosi muri di Holt, nel finale conquista il  set con il punteggio di 25 a 22.

Nel secondo set, la Biosì Indexa Sora parte molto determinata e riesce a dare continuità al suo gioco rimanendo nella prima parte sempre in vantaggio. Modena soffre e si affida alle buone giocate dei suoi vari fuoriclasse per vincere nel finale il set con il punteggio di 25 a 23.

 Nel terzo set  la Biosì Indexa Sora  scende in campo con Fey  al posto di Nielsen e Penning al posto di Mattei, già subentrati alla fine del secondo set e nel corso del set e mister Barbiero sostituisce Petkovic con Duncan-Thibault. Modena parte forte e cerca di tenere il controllo del set contenendo alcuni buoni sprazzi di gioco della squadra sorana (si mette in evidenza in attacco Caneschi)  e la grande volontà della Biosì Indexa Sora di restare in partita. Nel finale non si distrae e vince il terzo e decisivo set con il punteggio di 25 a 22.

Mercoledì 25 Ottobre alle ore 20.30 la Biosì Indexa Sora disputerà  ancora in casa, a Frosinone, il derby laziale contro la Taiwan Excellenge Latina.

Foto: Komunicare