ISOLA DEL LIRI – IL LIRI BLUES, L’ESILIO E IL CONTRIBUTO DI STAY ISOLA

Dopo anni di vergognoso esilio il “Liri Blues Festival” è tornato a Isola del Liri. Ma non tutti hanno gradito. Non ha gradito chi nell’Amministrazione comunale della Città delle tre cascate ha “favorito” l’esilio e si è inventato “surrogati” di scarso spessore. Non a caso la manifestazione si è fatta senza il contributo diretto del Comune. Ma non hanno gradito alcune associazioni che per ruolo istituzionale, invece, dovrebbero organizzare, sostenere e promuovere eventi. Il responsabile organizzativo del Liri Blues, Paolo Diamanti sorride quando proviamo a fargli qualche domanda. Sorride e opportunamente, dal suo punto di vista, non risponde. Avete pagato tutti? Dove avete preso il denaro? Quando vi ha dato di contributo Stay Isola? Sorride ancora di più e ci saluta: “Tanto sai tutto”. Non è facile sapere tutto, soprattutto non è facile avere conferme. Comunque pare proprio che il direttivo della Rete di Imprese Stay Isola, a maggioranza: 3 contro 2, abbia deciso di negare un misero contributo da 500 euro. Per scelta stendiamo un velo su alcune motivazioni di diniego. Pronti a pubblicare integralmente il verbale. Resta il fatto che a Isola del Liri, per qualcuno, le manifestazioni da sostenere sono solo quelle che si fanno in Piazza XX Settembre o nella Galleria Pisani. Quella che dopo svariate inaugurazioni è ancora “vietata” ai disabili.
ZAC