ISOLA DEL LIRI – SINDACO INVITATO DAL POPOLO A FIRMARE L’ARMISTIZIO CON LE PECORE

La dichiarazione di guerra, firmata dal sindaco di Isola del Liri, ragionier Massimiliano Quadrini, alle pecore di Tremoletto ha suscitato un’ondata di indignazione popolare. Centinaia di persone si sono schierate al fianco delle pecore, pronte a combattere per la loro libertà, il loro grande prato, la loro giusta vittoria. Tanta gente ha scritto: “Io sto con le pecore”. L’ordinanza che vieta alle pecore il pascolo e la circolazione non è piaciuta a nessuno. Tra le altre cose nel decreto istitutivo del Monumento naturale tra i divieti elencati non c’è il pascolo e l’ente locale è inadempiente per non aver adottato il regolamento di gestione. Sulla vicenda interviene il consigliere comunale di minoranza, Gianni Scala: “Invito il sindaco a revocare immediatamente l’ordinanza che è ingiusta e sbagliata. L’amministrazione dovrebbe agire per sostenere le imprese agricole della Città, non per danneggiarle. Il provvedimento è incomprensibile, forse anche illegittimo”. Comunque quelle pecore non sono più sole e combattere contro il sindaco. Intanto serpeggia un crescente malumore e in tanti si chiedono: perchè? Già perchè? A chi e a che cosa danno fastidio le pecore? La cacciata degli animali e cosa è finalizzata? Forse a trasferire una parte dalla movida a Tremoletto? Vogliamo far aprire  bar, pizzerie e ristoranti nell’ex palude? 

Tommaso Villa