Alle elezioni regionali manca un anno ma a Isola del Liri è già partita una lunga, estenuante campagna elettorale. Il primo a mettersi in Azione è stato il sindaco, ragionier Massimiliano Quadrini. La sua scelta di mollare il Pd, tutta finalizzata a raggiungere obiettivi politici personali, è tanto affrettata quanto audace. Ha del coraggio il giovane Quadrini che rischia di giocarsi capra e cavoli. Comunque ci sta provando con impegno e convinzione. In Città ha già fatto una serie di riunioni nelle contrade, per la verità sempre poco affollate, tranne che alla Stazione. E’ stato a Quaglieri a casa del babbo. Ha fatto una Forte cena alla pizzeria Vitale, ma Vitale non c’era. Siccome non è fesso e sa che può cadere, proprio sotto al Monumento dei Caduti di Borgonuovo ha incontrato Marco Forte, PierLuigi Romano e Eleuterio D’Ambrosio. Tre grandi elettori che si è “giocato” alle amministrative del 2019 per seguire un’avv… Ventura sanitaria. Ora prova a rimediare ma la sua Azione e lenta e impacciata. A correre per lui ci penseranno gli emuli di Ulisse, il bugiardo più famoso della letteratura epica. L’uomo dal multiforme ingegno aveva la capacità di dissimulare sentimenti e situazioni per trarre vantaggi personali. Sotto la cascata c’è l’imbarazzo della scelta tra gli Smerigliati o i camminatori dei monti della Tolfa. Ma la Città viene dalla Terra di Lavoro e come disse Totò “a ca nisciuno è fess” , mica solo il ragioniere. Così mentre Quadrini porta avanti, con crescente difficoltà, la sua Azione sono iniziati i corteggiamenti ad altri grandi elettori. Il dottor Eleuterio D’Ambrosio se lo stanno quasi “pomiciando” in parecchi e parecchie. Stretto fra baci e abbracci è quasi in imbarazzo. Ha iniziato a Cassino, sotto lo sguardo vigile e attento di Barbara Di Rollo e di Alduccio Patriciello, la consigliera regionale Sara Battisti. Un forte e prolungato abbraccio. Ha proseguito, durante il corteo del Primo Maggio a Isola del Liri, l’altro consigliere regionale del Pd, Mauro Buschini. Appena ha visto D’Ambrosio lo ha stretto a se e sullo sfondo qualcuno pare abbia visto la sagoma di Antonio Pompeo. Scena attentamente osservata da Antonella Di Pucchio, miss preferenze alla quale D’Ambrosio potrebbe fare concorrenza. E non solo per le preferenze. Non si può escludere un terzo abbraccio nel tardo pomeriggio di oggi a Frosinone, nel Salone dell’Amministrazione provinciale. Comunque il Pd e in Azione anche se alcuni non hanno ancora imparato la lezione di Cesare: “Tu quoque, fili!”. Tra isolani e sorani quando ci si sfotte si dice: “A Sora c’è nat Giuda”. A Lisera Bruto. Tra denari e pugnali è un po’ la stessa cosa. (foto d’archivio)
Tommaso Villa