ISOLA DEL LIRI – LE GIORNATE DEL FAI, BUSCHINI E QUADRINI

“Sicuramente sono condizionato dal fatto che amo questo posto, ma stamattina (domenica scorsa – ndc) Isola del Liri brillava in tutto il suo splendore, tra visite guidate, mostre, aperture di posti insoliti. Una perfetta organizzazione che valorizza ancora di più un luogo di straordinaria bellezza”.

Questa meravigliosa dichiarazione compare sul profilo del consigliere regionale del Lazio, Mauro Buschini (PD). “In questi anni – si legge ancora – come Regione Lazio abbiamo sostenuto lo sviluppo turistico e culturale di questa cittadina, continueremo a farlo insieme all’amministrazione comunale. Lasciatemi ringraziare una guida d’eccezione Stefano Vitale (nella foto con Buschini sotto la cascata), presidente del consiglio comunale”.

Virgilio nelle Bucoliche scrisse: “Nimium ne cred...”. Non fidarti troppo… della prima impressione, delle apparenze. In sostanza, nella vita come nella politica, è necessario essere prudenti, non è tutto oro quello che luce. Ora, ad una settimana di distanza e di assordante silenzio, all’ex presidente del Consiglio regionale del Lazio gradiremmo chiedere: come valuta la brillante Azione del suo ex collega di partito Massimiliano Quadrini? E ancora. Continuerà a fare insieme al suo ex amico di partito e non solo, lo sviluppo turistico della Città delle tre cascate? Confermerà la volontà di diventare cittadino di Isola del Liri? Adesso la residenza non occorre più, basta la cittadinanza onoraria.

Salutiamo Mauro Buschini con affetto e simpatia utilizzando le parole di Tito Livio: “Absit iniuria verbis“, non offendetevi delle parole. Tenga conto solo dei fatti. E non tenga conto dei tradimenti perché: “Unicuique suum“. E’ un antico principio del diritto romano per il quale: ognuno avrà il suo. 

Tommaso Villa