ISOLA DEL LIRI – FARE CHIAREZZA SULLA RIGENERAZIONE URBANA

Il Consiglio comunale di Isola del Liri ha approvato nei giorni scorsi la partecipazione del Comune ad una gestione associata con i comuni di Posta Fibreno, Fontechiari e Broccostella, finalizzata alla realizzazione di interventi di Rigenerazione Urbana.

Una iniziativa che è partita con una dose eccessiva di riservatezza e che, invece, andrebbe illustrata con dovizia di particolari. Ne abbiamo parlato con il sempre attento ex vice sindaco di Isola del Liri, Angelo Caringi: “I fondi del PNNR sono fondi europei in parte a fondo perduto ed in parte da restituire all’Europa e sarebbe opportuno e necessario un loro utilizzo finalizzato ad interventi che riescano concretamente, negli anni a venire, ad innescare dinamiche di rilancio per i territori e per le loro economie. Appare surreale invece la discussione che c’è stata in consiglio comunale, e mi riferisco sia agli interventi della maggioranza sia a quelli dell’opposizione, discussione nella quale non si è fatto alcun cenno agli interventi che si vorrebbero implementare nel partecipare a questo bando insieme agli altri Comuni, alle priorità che l’amministrazione comunale di Isola del Liri vuole portare all’interno del progetto che la gestione associata presenterà al Ministero. Penso ad esempio ad una rifunzionalizzazione dell’ex acquario Boimond e del parcheggio interrato piuttosto che ad una rifunzionalizzazione dell’ex caserma dei carabinieri e dell’area di lungoliri Chiastra, ad una ristrutturazione dell’ex lanificio S. Francesco finalizzato allo sviluppo di servizi sociali, culturali ed educativi ovvero al recupero della biblioteca comunale ed al suo inserimento nella rete regionale e alla nascita del museo di antropologia di Giustiniano Nicolucci. Niente sappiamo invece di quali sono gli obiettivi dell’amministrazione comunale che si è limitata, in due minuti, ad illustrare il fumo e non il contenuto. Un argomento importante che avrebbe meritato sicuramente una discussione di altro profilo”.