Dal gruppo politico “Insieme per Sora” riceviamo e pubblichiamo:
Ci sembrava di averle viste tutte, ma questa amministrazione comunale non finisce mai di stupire. In negativo, naturalmente! In questi anni non abbiamo dovuto soltanto sopportare tutta una serie di fallimenti governativi e progressivi depauperamenti del territorio sorano: ora ci tocca anche essere spettatori di annunci incredibilmente vuoti e senza senso. Dei veri e propri specchietti per le allodole che, per, stavolta non hanno abbindolato nessuno.
Ci ha pensato l’assessore all’ambiente, Maria Paola D’Orazio, rilanciando in maniera pressochè incomprensibile il progetto delle Zone Franche Urbane. L’incredulità nel vedere tirare fuori dal cassetto un’iniziativa ormai vuota, priva di effettivo contenuto, ha poi lasciato il posto all’amara consapevolezza che oggi, pur di rivitalizzare l’attenzione di un’opinione pubblica sfiduciata, si ricorre a qualsiasi mezzo. All’assessore D’Orazio, a questo punto, bisogna chiedere: ma davvero è questo il suo progetto? Davvero ritiene possibile andare a ripescare un programma che purtroppo, anni fa, non si è concretizzato, pensando che i sorani si bevano tutto?
Crediamo, invece, che l’assessore farebbe molto meglio a spiegare quali sono i progetti di questa amministrazione per risollevare l’economia cittadina. Farebbe meglio a concentrarsi, insieme a tutti i suoi compagni di sventura, su come rendere meno doloroso questo ultimo scampolo di tempo che li vedrà in plancia di comando. Allo stesso modo, si potrebbe pensare di regalare a Sora, dopo quasi cinque anni, un assessore al commercio, vale a dire il settore che ha fatto la nostra fortuna negli anni scorsi e che oggi è praticamente alla canna del gas.
Naturalmente, queste sono speranze vane: sappiamo bene che non succederà nulla di tutto questo. L’assessore D’Orazio verrà ricordata come una degli artefici dell’inquietante progetto di navigabilità del Liri.
Quella delle Zone Franche Urbane, invece, rimarrà alla storia come il suo tentativo di…rimanere a galla!