INQUINAMENTO – APPRODA IN PROVINCIA IL #VELENITOUR

Dal Gruppo di comunicazione ‘Ciociaria Terra dei veleni’ riceviamo e pubblichiamo.

Il 16 gennaio approderà nella provincia di Frosinone il #velenitour, un viaggio denuncia in pullman attraverso i luoghi della nostra terra dove confluiscono: traffici illeciti di rifiuti industriali dal Nord Italia, sversamenti abusivi delle industrie locali e rifiuti urbani e speciali. In partenza alle 10:00 da Anagni, insieme a cittadini, attivisti, tecnici e Portavoce del Movimento 5 Stelle, la denuncia itinerante mostrerà ad ogni tappa, in tutto il loro orribile potenziale, i punti di maggior degrado e inquinamento della Ciociaria.

La prima sosta, organizzata dal Meetup Ceccano 5 stelle, sarà alle ore 11:00 presso la Stazione di Ceccano che, con i suoi 23 mila abitanti, è la quinta città più grande della provincia di Frosinone. Situata in una zona ad alto rischio ambientale come è la Valle del Sacco, la cittadina fabraterna ospita ben due Siti di Interesse Nazionale: il Fiume Sacco che la attraversa e la discarica di Vigna Tonica, posta nel cuore della città. La qualità dell’aria le assegna la maglia nera quanto a livelli di inquinanti presenti, superando anche il Capoluogo di provincia: basti pensare che le polveri sottili (PM10 e PM2,5), estremamente dannose per l’uomo, qui superano quasi ogni giorno la soglia di sicurezza. In più, nel centro di Ceccano, proprio sulle sponde del Sacco, giace l’ex saponificio “Annunziata”, un mostro ecologico la cui attività produttiva è cessata da anni, ma che ancora conserva scorie tossiche e amianto al suo interno. L’ARPA Lazio, inoltre, ha censito altre sei aree industriali dismesse e alcune zone con rifiuti abbandonati all’interno di Bosco Faito, un bosco di 336 ettari dichiarato Monumento Naturale nel 2009.

Il pullman riprenderà successivamente la sua corsa fino ad arrivare a Ceprano, luogo che ospita anch’esso siti interessati dall’ interramento di rifiuti tossici e dall’abbandono e dove gli ex impianti che un tempo davano lavoro, lustro e benessere al territorio, sono divenuti ormai, unicamente fonte di degrado. I cittadini, oltre alle bonifiche e al recupero, restano in attesa del registro tumori, che aiuterebbe ad individuare in quale misura, la presenza di questi ex opifici sul territorio, abbia contribuito alla crescita delle patologie oncologiche.

Saranno presenti alcuni rappresentanti del MOVIMENTO 5 STELLE tra cui i Portavoce regionali Porrello, Pernarella, Corrado, Denicolò; il deputato M5S Salvatore Micillo; l’eurodeputato M5S Fabio Massimo Castaldo, il consigliere comunale di Pomezia Adriano Zuccalà. Saranno presenti anche diverse Associazioni e comitati tra cui l’Associazione medici di famiglia per l’ambiente.


Scopo dell’evento è quello di accendere un focus su un problema che attanaglia la quotidianità di tutti i cittadini ciociari, senza la presunzione di avere la soluzione in mano. Tanta buona volontà e spirito di servizio nel volersi mettere a disposizione, anche delle nostre Istituzioni, per cercare insieme la strada migliore da percorrere”.