I GRANDI RISULTATI DELLA GUARDIA DI FINANZA NELLA LOTTA ALL’ILLEGALITA’

Foto di Martina Di Ruscio

242° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Consuntivo dell’attività svolta dalle Fiamme Gialle di Frosinone nei primi cinque mesi del 2016. Individuati 52 evasori totali. Denunciati all’Autorità Giudiziaria 42 evasori fiscali. Avviate procedure di sequestro per oltre 30 milioni di euro. Il 23 giugno 2016, presso il Comando Provinciale di Frosinone, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose della provincia, si è svolta la cerimonia celebrativa del 242° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.

Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno speciale del Comandante Generale del Corpo, il Comandante Provinciale: Col. Roberto Piccinini, ha tenuto un breve intervento nel corso del quale ha descritto le linee strategiche dell’azione del Corpo in provincia di Frosinone, non mancando di sottolineare i progressi dei Reparti sotto il profilo infrastrutturale. L’anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza costituisce, inoltre, occasione per delineare un primo consuntivo dell’attività svolta dai Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone nel corso dei primi cinque mesi del 2016. Anche per il 2016 le priorità del Corpo sono rappresentate dal contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, alla criminalità organizzata e agli sprechi di denaro pubblico.

Nel settore del contrasto all’evasione fiscale sono state condotte dai Reparti del Corpo di questa provincia diverse operazioni di servizio principalmente nei confronti di operatori economici che, al fine di evadere le imposte e consentire a terzi di evadere le imposte, hanno utilizzato ed emesso fatture relative ad operazioni inesistenti oppure hanno omesso di dichiarare i redditi prodotti, risultando completamente sconosciuti al Fisco. Gli specifici accertamenti eseguiti hanno consentito di scoprire 17 soggetti che hanno emesso o utilizzato fatture relative ad operazioni inesistenti, mentre ben 52 sono gli evasori totali scoperti nel corso delle verifiche. In tale ambito, è stato proposto all’Autorità Giudiziaria il sequestro preventivo di beni finalizzato alla confisca per equivalente in conseguenza della commissione di reati tributari per un ammontare complessivo di circa 30 milioni di euro, dei quali beni per circa 1 milione di euro sono già sequestrati. Sono stati sottoposti a controllo 25 impianti, tra distributori stradali e depositi di carburante, dai quali sono scaturite varie violazioni alle specifiche imposte, con la conseguente verbalizzazione di nr. 19 soggetti e la relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria di nr. 1 persona.

Nel delicato settore della tutela della Spesa Pubblica e della lotta agli sprechi di denaro pubblico sono state individuate condotte illecite da parte di pubblici amministratori con conseguente danno erariale per circa 11.000.000 di euro nei confronti di 12 persone, segnalate alla Corte dei Conti, con la quale la Guardia di Finanza opera sinergicamente con sistematicità. In tale ambito, si segnala l’azione di controllo nei confronti dei percettori di agevolazioni con finalità socio – assistenziali, con particolare riferimento all’esenzione del ticket sanitario e alle prestazioni sociali agevolate, che hanno evidenziato una percentuale di irregolarità delle persone controllate nella misura dell’80%. Il fenomeno della infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto socio-economico della provincia è stato oggetto di grande attenzione operativa, avendo svolto accertamenti patrimoniali nei confronti di 84 soggetti, nei confronti dei quali sono stati proposti sequestri per circa 9 milioni di euro. L’azione dei Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, inoltre, è stata indirizzata, in un’ottica di tutela della legalità, verso la tutela del cittadino consumatore. In tale ambito, sono stati eseguiti controlli finalizzati a contrastare fenomeni illeciti quali la contraffazione dei prodotti, costituti soprattutto da capi di abbigliamento ed accessori, la commercializzazione di prodotti privi dei requisiti di sicurezza e la genuinità dei prodotti alimentari. Al riguardo, sono stati eseguiti numerosi controlli che hanno consentito di individuare e sequestrare complessivamente oltre 20.000 prodotti, con conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria di nr. 15 persone. Nel delicato settore della tutela ambientale i dipendenti Reparti hanno effettuato nr. 6 interventi che hanno portato al sequestro di nr. 5 immobili, di mq. 2.500 di terreni usati a discarica e di 45 tonnellate di rifiuti, con la denuncia all’A.G. di nr. 7 persone. Sempre costante l’azione di controllo economico del territorio attuato con la presenza di pattuglie su tutte le più importanti direttrici commerciali del territorio della provincia. Nel corso dei primi 5 mesi del 2015 sono stati impiegati per il controllo del territorio circa 1.000 pattuglie. Eseguiti controlli anche per verificare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali: nello specifico settore sono stati effettuati, complessivamente, nr. 2.800 controlli. Numerosi i servizi e costante la collaborazione fornita, in modo concorsuale, alle altre Forze di Polizia in ordine alla tutela della sicurezza pubblica e del controllo coordinato del territorio. Nel corso della cerimonia il Prefetto della provincia di Frosinone, Dr.ssa Emilia Zarrilli ha consegnato gli attestati di ricompensa morale ad alcuni militari che si sono particolarmente distinti per lodevole comportamento nell’ambito di operazioni di servizio conclusesi con straordinario rendimento.