GLI UOMINI DI BUONA VOLONTA’ di Rodolfo Damiani

Che  di danaro ne giri poco    e che la situazione è ormai al “Rompete le righe”, con diverse sfumature e interpretazioni folli lo ammettono tutti anche  chi sosteneva  che era una questione psicologica.

Ma è nei momenti di crisi  che spesso si tracciano vie nuove, si sperimentano rapporti, si affronta  la congiuntura con il coraggio di chi ha bruciato i ponti.

Anche quest’anno però  i Componenti la Consulta del Commercio, hanno dato prova di coraggio, di senso civico  e di voglia di ribellarsi alla crisi. Hanno progettato  Sora sfavillante di luci con stelle beneaugurali, visibile  distintamente da tutte le direzioni di accesso.

La luce è l’elemento essenziale  alla vita   se viene a mancare   è come se la vita già fosse cessata, in una sera di inverno  le vetrine rutilanti di luce  appagano l’occhio e rendono euforica la mente, in questo contesto  siamo attratti e incuriositi   e se alle luci si aggiungono prezzi calmierati   il mercato premia l’operatore.

Cercando di armonizzare     possibilità economiche,adeguatezza  degli ornamenti e il mantenere il tono di Sora, con un escamotage, molto praticato nelle città più grandi.

Si modificano le posizioni   si aggiunge qualche piccola cosa, si impostano le musiche in tonalita diverse, si risparmia con risultati  apprezzabili.

Sorani    ricordate  le luminarie sono un regalo beneaugurale  che i Commercianti fanno alla loro città, anzi precisiamo che una maggioranza di commercianti   fanno    alla   loro città perchè si possa dire ai forestieri    “ A NATALE FATTI UN REgALO   vieni    a  Sora.

Questo gruppo che collabora con il delegato avv. Lecce, sta tra molte difficoltà strutturandosi sul territorio  per esserne la voce    e il punto di coagulo  delle problematiche e delle soluzioni, una rappresentanza vera, che ha aperto un discorso democratico   sul come, sul quando e su cosa Sora vuole essere.

L’assetto  urbano deve essere funzionale ad attrarre potenziali clienti, una più stretta sinergia con l’Assessorato alla cultura   per costruire  insieme eventi trainanti, far emergere potenzialità fino ad ora  conculcate, potenziare l’immagine di Sora basandosi sulle sue eccellenze,la storia, l’arte, la cultura e una presenza capillare nel mondo della comunicazione.

L’anagramma di Sora è rosa, il fiore della bellezza, dell’eleganza, facciamone il simbolo di Sora  Commercio ,  un logo  che attiri l’attenzione e sia sinonimo   di bellezza,eleganza, cultura insomma SORA, la città che per ciò che mostra è di per se un regalo.

Rodolfo Damiani

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