“La rimodulazione dei fondi assegnati per la realizzazione dell’Interporto di Frosinone non è cosa fattibile e per di più quanto sino ad ora erogato, circa due milioni di euro, come previsto dalle convenzioni sottoscritte dovranno essere restituiti” – queste le parole affermate dall’ Ing Caruso Giovanni e dal Geom. Gianfranco De Angelis della Direzione Generale per il Trasporto Stradale e per l’Intermodalità del Ministero dei Trasporti in seguito a mia formale richiesta di rimodulazione dei fondi assegnati per la realizzazione della struttura.
Cala così il sipario su una delle tante opere incompiute nel territorio italiano, nonostante la mia richiesta il Ministero non hanno voluto sentir ragione – “ Nel 2002 è stata sottoscritta la prima convenzioni per la realizzazione delle opere a valere sui fondi della legge 341/95 e, sempre nel 2002, un atto aggiuntivo alla prima convenzione a valere sui fondi della legge 413/98 che prevedevano come termine per la realizzazione dell’opera il 31.12.2005, in seguito ai vari problemi accorsi (ritrovamenti archeologici, difficoltà nell’ acquisizione delle aree, complicazioni con la ditta appaltatrice) sono state concesse delle varianti temporali che spostavano il termine prima al 31.12.2007 in seguito al 31.12.2010 per poi passare al 31.12.2013 per finire al 31.10.2014, abbiamo atteso anche troppo, i fondi vanno revocati. – conclude il Ministero”.
Esprimo il mio profondo rammarico a questa ulteriore disfatta, l’opera sicuramente sarebbe stata importante per il nostro territorio, se non come Interporto in senso stretto, anche come eventuale area vasta di sosta e di servizi, avrebbe potuto essere un rilancio per l’economia locale, ma, nonostante l’impegno profuso non sono riuscito a “salvare” l’opera, durante l’Assemblea dei Soci che si terrà venerdì p.v. sarà mia cura informare nel dettaglio i Soci che dovranno decidere.
Bisognerà tecnicamente capire se liquidare subito, o con altri passaggi successivi, ne ho parlato con il Presidente Pompeo e con lui abbiamo deciso, quindi, che sull’iniziativa dell’Interporto, ormai in cancrena, è sceso definitivamente il sipario”.
Il Consigliere Provinciale
f.to Prof. Ing. Gianluca Quadrini