“FROSINONE IN AZIONE” CON CALENDA E ANTONELLIS

Celebrato a Frosinone il congresso provinciale di Azione con la nomina all’unanimità di Antonello Antonellis (nella foto) a segretario politico. Approvata una mozione che prende lo spunto dalla parole di Carlo Calenda: “La politica è far accadere le cose sulla base di un pensiero. Carlo”. Per Antonello Antonellis si tratta: “
Di una visione pragmatica della politica. Non solo idee ma idee realizzate o da realizzarsi. Una visione totalmente nuova del politico. Non più un gestore professionista della politica ma un esperto, un competente, un lavoratore, un professionista, un imprenditore, che decide di mettere la sua esperienza a disposizione di una gestione della res publica che sappia coniugare buon senso con efficacia, efficienza con risultati, obiettivi con esigenze reali. Non più una politica del pensiero fine a sé stesso, della ideologia riluttante verso i cambiamenti del mondo reale ma una politica attuale ed attuabile, in grado di coniugare i propri valori con una amministrazione efficiente della macchina pubblica.
La nostra provincia – aggiunge Antonellis – ha disperatamente bisogno di competenza, dopo anni di abbandono della politica nelle mani di azzeccagarbugli, scelti per mere finalità elettorali e quasi mai per capacità. In tutti i settori, in ogni campo. Poche sporadiche figure di spessore le cui intuizioni sul territorio sono state annientate dalle incapacità di coloro che si sono ritrovati al comando. Clientelismo ed opportunismo hanno fatto da padroni, rendendo il nostro territorio, dalle innumerevoli potenzialità, una terra poco attraente, trasformando le Istituzioni in una macchina di propaganda.
Azione rappresenta una nuova visione politica, rivoluzionaria, epurata da ogni schema populista, e proiettata verso la messa a terra delle idee politiche. Non è più sufficiente pensare un progetto, occorre saperlo interpretare e adattare alla realtà circostante, per migliorarla, sapendo sfruttare le sue potenzialità e le sue peculiarità”.

Antonello Antonellis conclude così: “Nella nostra provincia il partito si sta strutturando con grande entusiasmo seppur con tutte le difficoltà di ogni nuova forza politica che si affaccia sui territori. Curiosità per la figura di Carlo Calenda e per la sua impostazione politica da un lato e timore per una forza ancora numericamente piccola che ha bisogno di essere veicolata. Oggi più che mai è necessario avere una visione limpida, chiara ed accessibile a tutti di quali siano, a livello provinciale, le battaglie su cui Azione vuole e deve metterci la faccia, anche in considerazione delle grandi opportunità economiche di rinnovamento che il PNRR ci offre”.