ENZO PETRICCA ESPULSO DAL PD?

Era stato eletto nei ranghi dell’opposizione. Alcuni mesi dopo, passando al Partito Democratico, aveva assicurato di mantenersi in posizione contraria rispetto all’amministrazione Tersigni. Addirittura, nell’estate appena conclusa, si è affrettato a smentire con indignazione le prime indiscrezioni che lo davano in costante avvicinamento alla maggioranza. Alla prova dei fatti, però, arriva il dietrofront: nel Consiglio comunale dello scorso 26 settembre, che avrebbe potuto decretare la caduta del sindaco, il consigliere Enzo Petricca rompe gli indugi, vota favorevolmente al bilancio e si accomoda nei banchi della maggioranza. Questi i fatti, a cui sono seguite maree di polemiche e spiegazioni, che hanno coinvolto le due anime del Pd (rappresentate da Francesco Scalia e Francesco De Angelis). Nelle varie dichiaraizoni post ribaltone, inoltre, si è fatto anche riferimento alla possibilità di mettere in discussione la stessa permanenza di Petricca nei democratici e di commissariare il ruolo di Tiziana Tucci, attuale segretario del circolo cittadino.

Proprio in questo senso, voci interne al partito riferiscono che il ‘Caso Petricca’ sia già sul tavolo dei dirigenti regionali, che dovranno decidere quali misure adottare. Secondo lo Statuto regionale del partito, l’organo deputato a valutare il comportamento dei propri rappresentanti è la Commissione di garanzia, che prevede una serie di sanzioni, proporzionali alla gravità della situazione esaminata: si va dal semplice richiamo (orale o scritto), fino alla sospensione o addirittura all’espulsione, qualora il caso si presentasse di estrema gravità. Quali saranno le decisioni assunte? E soprattutto: quali saranno le mosse della componente ‘Scaliana’ del Pd, di cui fanno parte anche Petricca e Tucci, per rintuzzare l’attacco della sponda De Angelis – Costanzo?

Nel frattempo, il Pd di Sora non ha ancora sottoposto al sindaco Tersigni il nome di colui che andrà a fare parte della nuova squadra di assessori. 

Gabriele Savona