DA DE DONATIS E FARINA UN’INTERROGAZIONE SUGLI AFFIDAMENTI COMUNALI IN TEMA DI PUBBLICITA’

Riceviamo e pubblichiamo, qui di seguito, il testo dell'interrogazione presentata dai consiglieri comunali Roberto De Donatis e Antonio Farina in merito al sistema di gestione attuato dall'amministrazione nel campo della pubblicità. Argomento centrale, in questo caso, il posizionamento di 15 spazi pubblicitari.  

Oggetto: Interrogazione comunale urgente al Sindaco in base all’art.41 e all’art.43 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale.

PREMESSO CHE:

  • E' prevista per il giorno 9.12.2014 una seduta del Consiglio Comunale, che tra gli altri punti all'Ordine del giorno prevede al punto 5: "Approvazione Regolamento Comunale della Pubblicità e delle pubbliche affissioni. Piano Generale degli impianti, abaco esplicativo";
  • con Determina n.35 del 4/09/2014 si e provveduto a individuare il Responsabile del Procedimento al fine di individuare il soggetto affidatario della fornitura e posizionamento di 15 spazi pubblicitari e della fornitura del sistema QR-Code;
  • nella stessa Determina si fa riferimento al rispetto del Regolamento di cui al precedente primo punto, allora prevista per il C.C. del 12/09/2014 e poi rinviata;
  • tale affidamento nella Determina viene stimato di importo inferiore ai 40.000 euro per la durata di anni nove, di cui non si evince il criterio di definizione.

CONSIDERATO CHE:

  • Tale fornitura e prestazione di servizi appartiene di certo alla sfera più ampia riguardante la gestione della Pubblicità sull'intero territorio comunale;
  • l'art.125 c.11 del Codice dei Contratti pubblici, utilizzato per la procedura della Determina succitata, prevede il ricorso alla procedura di affidamento diretto per importi inferiori a 40.000 euro;
  • lo stesso art.125 al comma 13 recita : "Nessuna prestazione di beni, servizi, lavori, ……(omissis)…, che non ricade nell’ambito di applicazione del presente articolo, può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in economia".

SI CHIEDE DI CONOSCERE

  • Le ragioni per cui codesta Amministrazione sta provvedendo a tale affidamento senza considerare il maggiore interesse pubblico, che può scaturire da una gestione più generale ed organica dell'intero servizio della Pubblicità, che invece con simili procedure viene frazionato, andando ad incidere su possibili offerte economicamente più vantaggiose per l'ente, conseguenti all'affidamento dell'intero servizio;
  • Quale criterio di stima è sotteso alla quantificazione economica di questo servizio;
  • quali ragioni inducono a definire un tempo di anni nove per la concessione di tale servizio in controtendenza con il limite di tre anni adottato dalla maggior parte degli enti comunali;
  • Per quali ragioni una simile procedura viene definita anticipando di qualche giorno l'approvazione del Regolamento Comunale della Pubblicità e delle pubbliche affissioni, atto amministrativo questo che dovrebbe fornire gli strumenti per l'ottimizzazione dell'intero servizio .

Si comunica che trascorsi i termini previsti dall’art.43 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, la presente interrogazione verrà inviata al Prefetto di Frosinone.

Sora, lì 03/12/2014 


I Consiglieri Comunali
Roberto De Donatis
Antonio Farina