CONDIZIONI DEL CIMITERO DI ARPINO, “UN PATTO PER LA CITTA'” INTERROGA

Riceviamo e pubblichiamo:

Oggetto: Condizioni del cimitero comunale. Interrogazione con richiesta di risposta scritta ai sensi del D. Lgs.33/2013 in materia di trasparenza amministrativa.

La sottoscritta Capuano Lara capogruppo della lista “Un Patto per la Città” considerato: – le continue lamentele dei cittadini in merito alle condizioni del cimitero comunale; – la presenza di barriere architettoniche che limitano fortemente gli spostamenti all’interno del cimitero; – lo stato di conservazione dell’area cimiteriale in particolar modo della zona posta a monte (sistemazione dei terrazzi, del sistema di raccolta delle acque meteoriche, risarcitura e ripristini vari sulle murature, messa in sicurezza delle scale, etc.); – che, come si è appreso dagli organi di stampa, si sono verificati casi di loculi occupati da defunti sconosciuti ai legittimi proprietari delle concessioni nonché di pietre tombali in marmo mancanti ma incluse nelle concessioni; EVIDENZIATO – che agli artt. n° 1, 2 e 3 del Regolamento Comunale Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali approvato con delibera di C.C. n° 54/96 si fa riferimento all’oggetto del Regolamento stesso, alle competenze e alle responsabilità che all’interno del Cimitero siano evitate situazioni di pericolo a cose e persone
CHIEDE

1. quali provvedimenti intende adottare l’Amministrazione Comunale e la relativa tempistica per tentare di risolvere i problemi su esposti;

2. se come previsto nel Regolamento Comunale Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali all’art. LXXVIII e dal D.P.R. n° 285 del 10.09.1990 all’art. 52, il registro o mappa sia tenuto aggiornato con tutte le informazioni e modifiche opportune;

3. se sia stato individuato un locale da adibire ad ufficio del custode e degli operatori addetti ai servizi cimiteriali in cui le persone possano chiedere informazioni sulle sepolture (vedi art. 5 del Regolamento Comunale Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali);

4. aggiornamento se necessario del registro di cui all’art. 52 del D.P.R. n° 285 del 10.09.1990 affinché chiunque ne abbia interesse possa consultarlo, previa istanza diretta al Sindaco e relativa autorizzazione;

5. che venga riconosciuto il diritto ai defunti di giacere in un luogo decoroso e per tutte le persone in visita accedervi senza pericoli e impedimenti e in totale sicurezza, fermo restando il dovere di chiunque di tenere un comportamento dignitoso e consono al luogo.