CASSINO – CARTA ETICA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI SESSUALI

Il sindaco Enzo Salera e il linguista Massimo Arcangeli hanno sottoscritto la Carta Etica. Un documento di alto valore civico ed educativo lanciato nel 2017 per dire no ad ogni forma di discriminazione sessuale. La giunta aveva approvato la proposta del servizio Pubblica istruzione, Cultura, Sport e Turismo avente ad oggetto appunto: “Carta Etica contro le discriminazioni sessuali”.  La Carta Etica, sottoscritta da molti altri sindaci, tra cui il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, richiama valori importanti, irrinunciabili e vuole rappresentare uno strumento operativo contro la discriminazione legata all’identità sessuale e contro un fenomeno divenuto una emergenza nazionale. “Non è difficile immaginare che ci sia chi – ha detto l’assessore Grossi – farà difficoltà a cogliere il valore dell’iniziativa e ci dirà di pensare ai marciapiedi , ai quali naturalmente pensiamo. Ma non dimentichiamo però che la nostra città deve farsi portatrice di valori importanti. Da qui l’iniziativa di oggi”. Il linguista Massimo Arcangeli, fondatore del movimento Omofobi del mio Stivale, ha parlato della necessità di una sensibilizzazione rispetto alla problematica, che sarebbe grave sottovalutare. Ha auspicato che Cassino, prima città della provincia ad adottare la Carta, si proponga anche con eventi sensibilizzatori contro ogni forma di discriminazione.
Impegno raccolto dal sindaco Salera. “Lo si deve ha detto – sia per il ruolo che la storia e la cultura della nostra città ci dettano, sia per l’alto valore educativo che la lotta ad ogni forma di discriminazione richiede da parte di chi, come noi, è chiamato alla guida di una comunità”.