CASSINO – AGGRESSIONE IN CARCERE

Ieri sera, intorno alle ore 22:00, è avvenuta un’aggressione nel carcere di Cassino.

Un detenuto italiano di origine campane con problemi psichiatrici, sembra sia andato in escandescenza; uscito per recarsi in infermeria, senza alcuna motivazione ha aggredito il personale che era in servizio in sezione.
L’assistente Capo è stato portato con ambulanza in ospedale a Cassino.
Questa mattina, da quanto si apprende da Fns Cisl Lazio, l’uomo è ancora ricoverato.
Sempre per la Fns Cisl, i detenuti con problemi psichiatrici non dovrebbero stare in carcere ma dovrebbero essere curati in altro luogo. Solidarietà è stata espressa al personale coinvolto da tutta la Fns Cisl Lazio.
Il segretario Massimo Costantino dichiara che attualmente il carcere risulta sovraffollato di più 107 detenuti. I previsti regolamentari dovrebbero essere 203 detenuti, ma presenti sono 310 al dato del 31 gennaio 2019, fonte ministero.

Aldo Martina