Nemmeno un guaito. Sull’asfalto gelido è rimasto per più di un’ora ma circondato da un calore umano al di sopra di ogni immaginazione.
Un bellissimo cagnolino è stato investito oggi pomeriggio lungo la provinciale di Casalvieri, quella che da Settignano conduce al centro del paese. Dopo essere stato investito da una macchina con a bordo alcuni ragazzi che non sono riusciti a schivarlo, è stato immediatamente soccorso proprio da loro che in tutti modi hanno cercato di segnalare alle auto in arrivo la presenza dell’animale in mezzo all’asfalto per evitare che venisse colpito nuovamente. 
Un grosso autoarticolato è quasi uscito fuori strada per continuare sulla provinciale ed evitarlo. Ci ha impiegato quasi 10 minuti ma nessuno ha osato suonare il clacson per la pena davanti a quel cane sofferente. Sulla provinciale si è creata una fila di auto, con le persone a bordo impietosite da quel povero animale sanguinante, visibilmente dolorante, rigurgitante sangue, immobile in mezzo alla strada, con gli occhi dapprima sgranati in cerca di aiuto poi via via sempre più chiusi, seppur vigile. La macchina dei soccorsi si è messa in moto immediatamente ed è arrivato pochi minuti dopo sia il comandante dei vigili che i carabinieri della locale stazione.
I ragazzi infatti non sapevano a chi chiedere aiuto ed hanno chiamato le forze dell’ordine. Hanno fatto bene perché hanno trovato immediatamente sostegno. Il cane è stato investito intorno alle 14:30, prima è arrivato il medico veterinario che ha prestato i primi soccorsi, riscontrando fratture agli arti, poi ha verificato la presenza di microchip, che non aveva. Intorno alle 15:15 è arrivata anche l’ambulanza veterinaria da Frosinone perché il cane che versava in condizioni disperate doveva essere trasferito. Sembra che sia stato portato presso la clinica veterinaria Konrad Lorenz di Isola Liri. Li verrà eseguita una prima ecografia per verificare l’eventuale presenza di emorragie interne. Vi aggiorneremo.
RP
AGGIORNAMENTO ORE 22.30
Le condizioni del cagnolino, un maschio adulto, sono gravi ma stabili. Dagli esami diagnostici sono emerse fratture multiple, in particolare al femore e all’omero. È in terapia, sotto stretta osservazione.