La notte allo Sferracavallo del “Pala Di Poce” è torrida, poco dopo le 21,40 la sirena fischia la fine di gara due di questi playoff che decretano per la Pallacanestro Sora del presidente Marini la vittoria del proprio campionato.
Una stagione strana, segnata dall’emergenza Covid-19 e dalle norme anti-pandemia, un campionato ridotto partito in ritardo e giocato con la presenza di un pubblico contingentato.
In questa calda serata sorana il tifo incandescente della squadra di casa accompagna i ragazzi del presidente Marini in una cavalcata travolgente, la squadra parte piano, controlla, contiene e poi lascia sul posto la compagine di Pomezia, è la vittoria del campionato e la promozione alla serie superiore.
E’ una bella vittoria, una stagione costruita con l’impegno di tutta la squadra, dagli allenatori, dai preparatori, dai tecnici e dai dirigenti che ci hanno creduto sin dalla prima partita, con umiltà e costanza.
Una bella vittoria per la città di Sora che in quest’anno di difficoltà in cui lo sport ha molto sofferto può fregiarsi dell’impresa della Pallacanestro Sora.
Bravi tutti, una vittoria corale che può aprire un ciclo, che le forze sane della città dovrebbero sostenere e spingere verso nuove soddisfazioni sportive. Il movimento dovrebbe essere rinforzato può essere il punto di partenza di nuovi traguardi. Il nostro augurio è che questa vittoria sia di buon auspicio e possa unire e rilanciare le varie realtà presenti sul territorio.
Godiamoci questa bella soddisfazione, da domani l’impegno è di rimettersi a lavorare per gettare le basi per raggiungere nuovi ambiziosi traguardi.
Forza ragazzi siete stati tutti bravissimi!
Gabriele Savona