AUMENTO DEI BUONI PASTO AD ARPINO – INTERROGAZIONE AL SINDACO

Riceviamo e pubblichiamo:

Aumento dei buoni pasto della mensa scolastica nell’Istituto comprensivo di Arpino, il consigliere Quadrini chiede chiarimenti all’amministrazione Rea con un’interrogazione comunale.

“La decisione di aumentare i buoni pasto scolastici – afferma Quadrini – deve essere presa e votata in sede di consiglio comunale, ma a quanto pare Rea e la sua giunta hanno fatto tutto da soli demandando la scelta al Dirigente Scolastico, non permettendo a tutto il consiglio di valutare la questione e decidere in merito”.

Nei giorni scorsi, infatti, è stata già inviata una comunicazione in cui, il dirigente dell’Istituto comprensivo di Arpino, annuncia che dal 3 di ottobre il costo dei buoni pasto scolastici sarà aumentato di 15 centesimi di euro, giustificando il provvedimento con l’esigenza di riprendere urgentemente il servizio di mensa per gli studenti e affidando l’incarico alla cooperativa Sciuscià.

“Non importa se tale decisione – dichiara Quadrini – viene giustificata nella comunicazione ufficiale con parole come ‘necessità’ e ‘urgenza’. Quello che importa è che certi provvedimenti devono seguire l’iter predisposto e l’intero consiglio comunale doveva essere coinvolto nella questione dal sindaco. A questo punto, chiedo ufficialmente a Rea di far conoscere il motivo per cui ha saltato un passaggio così importante e soprattutto perché questa scelta demandata al D.S. ha ulteriormente appesantito le tasche dei cittadini creando loro ulteriori problemi nel bilancio familiare già gravato di tasse”.