ARPINO – RAZIONATA NELLE CASE, IN LIBERA USCITA SULLE STRADE

Un vecchio detto locale dice: l’acqua va dove sta l’acqua! Sarà per questo che la perdita fiume segnalata da diversi cittadini indignati si trova proprio lungo la discesa che porta alla piscina comunale (foto). Non è la prima e nemmeno la seconda. Almeno stando agli scavi mal ricoperti e pure insidiosi (interessa a qualcuno?) che si notano sul posto. Perchè per almeno tre volte è stato eseguito un intervento di riparazione. Evidentemente inefficace. E così ciò che costa quasi quanto un buon prosecco, continua ad ‘irrigare’ l’asfalto.

Che schifo – commenta una donna – Che vergogna, ma nessuno gli dice niente a questi. A casa abbiamo l’acqua per pochissime ore e qui se ne perdono preziosissimi metri cubi. E non è nemmeno la prima volta.

Anche a Montenero – aggiunge una casalinga – c’è una perdita da tanto tempo. Che spreco!

Il dito è puntato contro Acea, la società di profitto che gestisce l’acqua pubblica, anch’essa come i cittadini chiamata ad osservare l’ordinanza del Comune affinchè rimuova tempestivamente ogni perdita nella rete di distribuzione dell’acqua potabile che possa concorrere all’aggravio dello stato di carenza idrica e che prevede sanzioni in caso di violazioni. Finora quante ne sono state elevate?

zip