Arpino – Ordinanze? Fanno venire il mal di testa

Una volta le ordinanze erano una cosa seria. Atti perentori, rispettati e fatti rispettare. Da un po’ di tempo sono documenti divertenti, pieni di errori e di ambiguità ed a volte fanno venire il mal di testa. 

La griglia

Al Comune di Arpino sono specializzati in questo settore. Basta dare uno sguardo alle due emanate dalla Polizia Locale nei giorni scorsi per vietare il transito in vicolo Porta dei Fiori e via Gioacchino Conti (via che in realtà non esiste). Si tratta della stradina che dalla piazzetta del Ponte (questa sì Piazza Gioacchino Conti) si inerpica verso il quartiere Colle. Qui, per realizzare lavori, il 5 ottobre una società ha chiesto al Municipio l’istituzione temporanea del divieto di transito per lunedì 10 ottobre 2022 al fine di consentire la posa, in sicurezza, di una griglia sulla sede stradale.

Ordinanza emanata il 10 ottobre per il 10 ottobre che poco dopo però diventa il 17 ottobre, cioè lunedì scorso dalle ore 08.30 a termine lavori ma comunque non oltre le ore 18.00.

E già qui i primi accenni di mal di testa. Che diventa più forte scorrendo la successiva ordinanza, questa emanata in proroga alla prima. Un giorno non basta per completare la griglia e quindi ne occorre un altro. Nell’atto si legge testualmente: La proroga dell’istituzione, temporanea del DIVIETO DI TRANSITO in Vicolo Porta dei Fiori e Via Gioacchino Conti dalle ore 08.30 a termine lavori ma comunque non oltre le ore 18.00 di da Martedì 18 Ottobre 2022 fino a termine dei lavori.

Fondata la segnalazione di un cittadino: oggi è giovedì, i lavori sembrano ultimati ma la transenna è ancora lì (col divieto del lunedì) così la gente non sa se passare o fare dietrofront.

Una volta le ordinanze erano una cosa seria…

zip