ARPINO – ISOLA DEL LIRI – ‘CONGELATO’ L’AMPLIAMENTO DI VIA MONCISTERNA

L’ampliamento di via Moncisterna finisce… nel congelatore. Ragioni di ordine burocratico avrebbero di fatto bloccato la gara che pure era in corso negli uffici della commissariata Comunità Montana di Arce. Il tempo scorre e la procedura non compie passi in avanti. E così un’opera pubblica utile ed in grado una volta completata di avvicinare Arpino ed Isola del Liri è ferma al palo. L’iniziativa si deve all’ex presidente ed ex commissario dell’Ente montano Gianluca Quadrini, poi disarcionato con tanto di decreto della Regione Lazio.

L’idea era buona, peraltro approvata anche dai due Comuni. Raddoppiare o quasi il tratto di strada (oggi a senso unico a salire) delle poche centinaia di metri tra località Vallefredda in territorio di Arpino e l’ex cava di Ravanduolo in territorio di Isola Liri, prima di arrivare al quartiere Nazareth.

Una vera e propria scorciatoia che, una volta realizzata e quindi percorribile nei due sensi di marcia, consentirebbe di evitare i tornanti della provinciale Tulliana, il passaggio a livello del quartiere Poggio – Stazione, il trafficato innesto con via Tavernanuova. Almeno quattro chilometri in meno rispetto all’attuale percorso per raggiungere il centro di Isola del Liri.

Ma l’appalto da complessivi 184mila euro è stato stoppato da questioni formali interne alla Comunità montana. Questioni che non hanno nulla a che vedere con l’iter verso l’aggiudicazione dei lavori. E nemmeno si sa quando la procedura verrà sbloccata. Insomma, si continua a perdere tempo.