APRE L’HOSPICE A ISOLA DEL LIRI. CHIUDONO GLI AMBULATORI A SORA?

La buona notizia è che il territorio si avvarrà di un nuovo servizio sanitario. Quella brutta è che, con tutta probabilità, per attivare questa nuovo servizio, qualcos’altro potrebbe essere ‘sacrificato’. Come in una ‘guerra tra poveri’.

In una visita informale al presidio sanitario di Isola del Liri, la Manager della Asl di Frosinone, dott.ssa Mastrobuono, ha confermato, qualche settimana fa, l’apertura a breve dell’hospice, ovvero una struttura destinata ai malati terminali. I tempi sarebbero strettissimi: si parla del 31 Gennaio, termine entro il quale dovrebbero essere portati a completamento di lavori di adeguamento strutturale e dovrebbe essere messo a regime anche il sistema delle risorse umane a supporto del funzionamento dell’hospice.

Il ‘problema’ starebbe proprio qui: nella predisposizione delle turnazioni del personale infermieristico, ci si sarebbe accorti della insufficienza delle risorse nell’attuale presidio di Isola del Liri, tanto da dover attingere altrove. Ma dove? Essendo in corso il blocco delle assunzioni, voci di corridoio affermano che ci sarebbe la concreta possibilità di un ‘travaso’ di personale dagli ambulatori della vecchia sede ospedaliera sorana. Se ciò fosse vero, significherebbe in automatico la chiusura, seduta stante, dei sette ambulatori attualmente funzionanti: Cardiologia, Oculistica, Otorino-laringoiatria, Pneumologia, Neurologia, Gastroentorologia, Endocrinologia. Gli stessi medici sarebbero dirottati da Sora ad Isola del Liri, in considerazione del fatto che la Città della cascata dovrebbe ospitare anche una Casa della Salute, ovvero una struttura di prossimità sanitaria, funzionante h24, anche con l’ausilio dei medici di base.

Se tutto questo avverrà realmente o no, lo vedremo tra qualche settimana. Di sicuro, tutto sta avvenendo quasi in sordina. E, mentre ad Isola del Liri, gli amministratori locali già accarezzano il traguardo (politico) di una nuova e più ricca articolazione dell’assistenza sanitaria territoriale, a Sora – ufficialmente – non si hanno notizie circa eventuali contromisure da adottare per scongiurare la perdita di ben sette ambulatori di assistenza specialistica.