AMBIENTE – RIFIUTI: ‘LA REGIONE VA COMMISSARIATA’

“Il trasferimento dei  rifiuti presso la discarica di Viterbo e di quelli della Capitale in Toscana è l’ennesima conferma dell’incapacità da parte della regione Lazio dimostrata nella gestione degli stessi. Quanto ancora dovremo continuare così? Ribadisco la necessità da parte del Governo di nominare un Commissario sui rifiuti con pieni poteri per scrivere rapidamente un nuovo piano e costruire gli impianti necessari alla chiusura del ciclo. Dal 2017 manca un  piano industriale ed anche uno  di risanamento di AMA e gli effetti si vedono; Inoltre la vicenda giudiziaria, che avrà il suo corso, pone una legittima domanda: avrà  influito  sulle politiche di gestione dei rifiuti nel corso degli ultimi 10 anni? Il PD e Zingaretti governano la Regione da quasi un decennio, cosa è stato fatto in tutto questo tempo per tutelare i territori ed in particolare la provincia di Frosinone? Chi nella Regione doveva vigilare sulla corretta gestione delle politiche sui rifiuti lo ha fatto? Come? Quando? Con quali atti? Bisogna chiudere il ciclo dei rifiuti nella Capitale, senza trasferimenti in altre province; realizzare un nuovo impianto in provincia di Roma teso all’economia circolare, al riciclo e riutilizzo delle materie prime secondo gli standard europei; A tal fine ricordo che secondo il recente rapporto Fise-Assoambiente la Regione Lazio è quella che in Italia manifesta il maggior deficit impiantistico, vale a dire la maggiore differenza fra rifiuti prodotti e rifiuti trattati e smaltiti in regione. Altre regioni su questo argomento ne hanno tratto profitto, quindi da rifiuto lo hanno trasformato in risorsa.”
Lo ha dichiarato, in una nota, il consigliere regionale della Lega Lazio Pasquale Ciacciarelli